I miei viaggi letterari più belli di questo 2022. Destinazioni e idee da mettere sotto l’albero per un Natale Indimenticabile.

I miei viaggi letterari più belli di questo 2022. Destinazioni e idee da mettere sotto l’albero per un Natale Indimenticabile.

Buongiorno viaggiatori, l’articolo che vi propongo oggi è dedicato a destinazioni e idee da mettere sotto l’albero per rendere questo Natale ormai alle porte indimenticabile. Ecco i miei viaggi letterari più belli in questo 2022, non vi resta che leggere tutto per scoprire quali titoli vi consiglio.

Non so se vi hanno mai detto: “Basta libri, ne hai già troppi” …

Non vorrei deludere nessuno ma devo!

I LIBRI PER I LETTORI NON SONO MAI TROPPI, QUINDI REGALATECELI CHE UN POSTICINO LO TROVEREMO SEMPRE.

No ai pigiami, e ad altre cose che non fanno battere il cuore.

Noi vogliamo libri. Chiaro?

Cerco nelle mie letture di ritrovare le passioni che mi fanno battere il cuore e ammetto di averne molte lo so, ed è proprio in base a questo che vi darò i miei consigli… Sardegna, Giappone, Egitto, Donne forti, Thriller, storie emozionanti, albi illustrati e storia.

Vi basterà cliccare sui titoli sotto per leggere le varie trame.

Pronti a partire?

ecco per voi una lista di Destinazioni e idee da mettere sotto l’albero per un Natale Indimenticabile.

prima tappa Sardegna. una destinazione che amo. dovete assolutamente mettere i libri di Vanessa Roggeri sotto l’albero, Sarà indimenticabile.

La prima autrice che vi consiglio di leggere è Vanessa Roggeri che ha pubblicato i suoi libri con Garzanti e Rizzoli:

Romanzi che consiglio sempre come regalo perché l’autrice riesce a regalare emozioni impossibili da dimenticare.

Vanessa Roggeri ha raccontato la mia amata terra con amore, tanto da portarsi a casa un prestigioso riconoscimento come il Premio Grazia Deledda.

LA SECONDA TAPPA DI QUESTO VIAGGIO CI PORTA IN GIAPPONE

Longanesi grazie a Tommaso Scotti ci porta in un Giappone spietato in compagnia dell’ispettore Nishida.

E qui mi sono sentita a casa perché questi romanzi racchiudono anche la mia passione per i thriller.

Grazie a Garzanti abbiamo la possibilità di leggere delle storie che fanno bene al cuore e sapranno certamente regalarvi dei momenti piacevoli grazie al potere dei libri.

Piemme invece ci porta in Giappone grazie a Laura Imai Messina, autrice che adoro per la sua penna così delicata in grado di emozionarmi.

Edizioni e/o ci regala due libri che ho molto apprezzato, uno è una raccolta di racconti, l’altro una storia al femminile e una saga familiare.

Per la terza tappa vi porto in Egitto grazie a Longanesi che ci propone un saggio imperdibile dedicato a Tutankhamon e un’avventura piena di fascino.

Se come me amate le storie che abbiano come protagoniste donne forti vi consiglio due romanzi di Ilaria Tuti editi Longanesi e l’ultimo libro di Carla Maria Russo edito Piemme.

avete già trovato le destinazioni e le idee da mettere sotto l’albero per un natale indimenticabile ?

Posso lasciare fuori i Thriller? NO! Allora vi metto qui una mia personale classifica, ma sappiate che sono molto esigente e pignola, se li cito è perché meritano.

Donato Carrisi scrive davvero molto bene, i suoi libri , editi Longanesi, sono scorrevoli grazie anche ai capitoli brevi che apprezzo tanto. Lui consegna al lettore i vari pezzi del puzzle divertendosi a mischiare in continuazione il tutto per confondere chi legge. I suoi libri richiedono concentrazione.

Come non citare Michel Bussi che porta il lettore sull’orlo del precipizio, lo molla e lo riprende all’ultimo secondo. I suoi libri sono in Italia grazie a Edizioni E/O. Ne cito solo alcuni per ora e mi riprometto di dedicare un post per una visione completa di questo autore che merita.

In questi ultimi anni la mia passione per gli albi illustrati è cresciuta e grazie a Kite edizioni sto scoprendo meraviglie che mi regalano momenti preziosi insieme alla mia bambina.

Ve ne cito qualcuno ma anche a loro dedicherò un post molto presto.

Concludo questo articolo con un consiglio a tema Natalizio che sto leggendo in questi giorni

I miei consigli sono finiti per ora… è stato difficilissimo racchiudere in questo articolo i libri che ho amato e lasciarne fuori altri ma la lista sarebbe stata lunghissima. Mi riprometto di creare altre guide al più presto.

Intanto vi anticipo che troverete quella dedicata ai libri che leggerò a partire da gennaio.

Ci sono tanti romanzi che stanno per uscire in libreria che non vedo l’ora di avere.

Auguro buon Natale a tutti voi,

Sara

Destinazioni e idee da mettere sotto l'albero per un Natale indimenticabile

L’alchimista imperfetta

L’alchimista imperfetta

Oggi cari viaggiatori, L’Alchimista Imperfetta ci apre le porte del grande castello di Pembroke, la contessa vi indica le scale che si inerpicano fino all’ultimo piano, ci sta invitando nel suo laboratorio e vi da il benvenuto, siate cauti e buona esplorazione!

Siamo in Inghilterra a cavallo tra il 1500 e il 1600, periodo di grande fermento politico e sociale, il Rinascimento avanza e le menti di molti nobili si lasciano solleticare dalla passione per la poesia e lo studio della filosofia.

Non tocca a tutti la stessa sorte però, come sempre, se non si ha la fortuna di nascere fra trine e merletti la conoscenza si paga a caro prezzo.

Nonostante l’era delle innovazioni sia sempre più luminosa, ancora si muore per accuse di stregoneria.

Specialmente se si è donne, se si nasce con la voglia di aiutare gli altri e con la malsana curiosità di conoscere ciò che ancora, resta appannaggio di pochi, così nasce L’Alchimista Imperfetta.

Rose e Mary sono due donne estremamente diverse che stringono un legame prezioso grazie ad una serie di apparenti casualità, ma, come direbbe l’Alchimista Imperfetta:

“Gli incontri non accadono mai per caso”

Un libro nel quale si respira prepotentemente la contrapposizione tra vecchio e nuovo, tra la voglia di evolversi a nuove conoscenze e lasciarsi andare liberamente al proprio sentire e l’ignoranza che opprime i cuori, rifiutando e condannando ogni forma di conoscenza che non sia quella canonica.

Le due donne si incontrano in questo clima difficile e stimolante al contempo.

Rose, figlia di una donna sopravvissuta alla condanna per stregoneria, ma destinata a non poter togliere mai questa macchia dal suo nome.

Ha la capacità di vedere e disegnare ciò che sta oltre il velo, determinata e sicura, una donna destinata al rogo se Mary non l’avesse protetta tra le mura di Pembroke.

Quel pomeriggio, Simon tracciò un cerchio e accendemmo candele ai quattro punti cardinali, rivolgendoci verso ciascuna delle quattro direzioni.

Poi mi chiese di invocare gli elementi della terra e dell’acqua, data la mia affinità con il mondo naturale, mentre lui evocò il fuoco e l’aria.

Mary Sidney Herbert è un personaggio storico che si è distinto nell’Inghilterra rinascimentale per la sua mente geniale e le sue capacità letterarie.

Una donna all’avanguardia, capace di distinguersi anche nei salotti letterari destinati soltanto agli uomini.

La sua posizione in società le è stata da aiuto e da prigione, si è spesso trovata costretta a dover mediare la sua creatività e i suoi comportamenti pur di accondiscendere al volere di un marito che la amava “secondo gli stereotipi del tempo“, ma lei voleva e meritava molto di più.

Sono e non sono;
congelo eppure brucio,
ché da me in un altro me son tramutata.

Amica della regina, si ritiene che il suo dramma su Antonio e Cleopatra abbia persino influenzato Shakespeare.

Partendo dalle attestazioni storiche della Contessa di Pembroke , l’autrice Naomi Miller costruisce il delicato romanzo L’Alchimista imperfetta, dove la vita di due donne di origini estremamente diverse si intrecciano indissolubilmente come in un uroboro.

Due anime legate dal bisogno di rompere gli schemi oppressivi dell’epoca, che le voleva intrise di etichetta, apparente pudore e sempre un passo indietro agli uomini.

Complici le passioni per la letteratura, il disegno, l’alchimia e le erbe, esse riescono a lasciare un segno in un’epoca solo apparentemente illuminata.
I capitoli scorrono descrivendo sempre il punto di vista e il vissuto delle due protagoniste, una strategia utile per sottolineare come la differente provenienza delle due donne le conduca a soluzioni e strategie diverse.

L’unico appunto che mi sento di fare è che la doppia descrizione di un medesimo fatto a lungo andare ha rischiato di appesantire il racconto.
L’Alchimista Imperfetta scorre seguendo il processo dell’Opus Alchymicum e, attraverso Nigredo, Albedo e Rubedo le vite delle protagoniste si intrecciano, si innalzano, prendono forma nella loro espressione artistica, fino ad arrivare alla comprensione alchemica che :

il fine non è la conclusione, ma, come l’uroboro, la continua ricerca attraverso la conoscenza.

L’interezza può nascere da frammenti ricomposti nel modo giusto

Per leggere la trama clicca qui

Rosmarino, salvia, menta, angelica, ginepro, ruta.

Sussurra i nomi delle erbe come se stesse recitando la formula di un incantesimo, o evocando gli spiriti.

O come se stesse dando un nome alla bambina che immagina, un giorno, di poter istruire nell’arte dell’alchimia.

Per tutti i giorni della tua vita

Per tutti i giorni della tua vita

Per tutti i giorni della tua vita è un romanzo ispirato alla storia vera di Alfie Evans.

Nel 2018 si è tanto parlato di questo bambino e il suo caso legale ha fatto tanto discutere.

Per tutti i giorni della tua vita racconta la realtà quotidiana e lo fa mettendo al centro le emozioni dei protagonisti con parole dolorose e talvolta strazianti, soprattutto se chi legge è una neomamma come me.

Un romanzo che trasmette forza e amore.

Tutto nasce da un incontro: quello tra Emily e Will, giovanissimi, che iniziano a frequentarsi e nonostante la loro giovane età si trovano alle prese con una notizia inaspettata che li porterà a diventare genitori creando così la loro famiglia. Non tutto si rivela semplice.

Non sono pronti ad affrontare la nuova realtà con Matthew ma ci provano in ogni modo.

Poi arriva la bomba (e non è piccola) a destabilizzare ancora di più Emily che da mamma deve già affrontare un cambiamento enorme.

Sta ancora cercando il modo di creare un rapporto con il suo piccolo.

Non per tutte è così immediato… ma l’istinto materno non sbaglia e in questo caso sembrerebbe urlare che qualcosa non va.

Matthew ha dei problemi, a quattro mesi il suo sviluppo si ferma.

Non so esattamente come avrei reagito io in quella situazione ma posso dirvi che l’autrice è stata in grado di trasmettere, attraverso la sua scrittura, il dolore e i vari stati d’animo di questi due genitori come fosse un’amica o una mia parente a raccontarmi la propria esperienza.

Non è facile di fronte a questo tipo di argomentazioni. Quando ci si trova a leggere storie come questa l’attenzione viene rivolta sempre al paziente e ai genitori, invece qui viene raccontata anche la storia di Nadia, la dottoressa che ha in cura il bambino.

Due voci che si alternano per raccontare una lotta da due punti di vista: quello medico e quello dei genitori.

“Non sapevo come avremmo fatto, ma sapevo che nessuno avrebbe più cercato di togliere la vita a mio figlio.”

Una storia che mi ha lasciato senza fiato per la sua potenza.

Per tutti i giorni della tua vita è un romanzo che cerco ancora di digerire.

Ogni parola, ogni emozione, resterà incisa a vita.

Si parla di amore, di egoismo, si giudica la vita senza averne diritto, sarà difficile non provare rabbia, impossibile trattenere le lacrime.

Ma allora perché leggere Per tutti i giorni della tua vita?

Perché ci fa capire che cos’è l’amore e cosa è in grado di smuovere.

Una lettura che ho divorato e mi sento di consigliare a tutti.

Ringrazio l’autrice per avermi regalato emozioni forti con questo libro e la casa editrice per avermi dato la possibilità di leggerlo.

Da tempo non mi capitava di restare senza fiato per un romanzo.

Per leggere la trama clicca qui